Quando si fa il primo vaccino al gatto? Questa è una delle domande più frequenti tra i proprietari di cuccioli: vediamo insieme come e quando vaccinare il tuo gattino.
La tua gatta ha partorito una cucciolata, oppure hai trovato un gattino appena nato che desideri adottare. Oltre ad assicurarti che la tua casa sia accogliente per il o i nuovi arrivati, è bene anche capire a quali procedure mediche dovresti sottoporli. Il primo vaccino del gatto, se possibile, va effettuato in tenera età per proteggere il tuo pet da virus e batteri che possono aggredire il cucciolo.
La prima vaccinazione va effettuata non prima dei 60 giorni di vita del gatto, così che il suo sistema immunitario (possibilmente rafforzato dall’allattamento della mamma) sia completamente formato e pronto a ricevere il farmaco. Sarà comunque sempre il veterinario a valutare il momento ideale per l’iniezione del tuo nuovo amico a quattro zampe.
Quando si fa il primo vaccino al gatto
Non prima dei 60 giorni di età e intorno alle 6-8 settimane è il periodo ideale. Da questa età, il gatto potrà ricevere il vaccino trivalente contro herpes virus, panleucopenia e calicivirosi. Dopo la prima iniezione, sarà necessario un richiamo a distanza di quattro settimane e poi una volta all’anno, per ottenere la copertura completa da questi virus.
Non si tratta però dell’unica iniezione necessaria come primo vaccino per il gatto. Le altre patologie da cui il micio dovrà difendersi dipendono dalla vita che condurrà insieme a te. Sarà un gatto da appartamento o avrà ampi spazi verdi in cui girovagare? Intendi viaggiare in sua compagnia in Italia e in Europa? Hai altri animali in casa?
Le risposte a tutte queste domande saranno valutate dal veterinario per capire quando fare il primo vaccino al gatto anche contro altre patologie e per proteggerlo da parassiti come zecche, pulci e flebotomi. Insomma, a guidare la profilassi vaccinale del gattino sarà l’anamnesi e la visita di controllo alla quale dovrai sottoporre il cucciolo appena possibile.
Quando il primo vaccino al gatto è stato effettuato, che si fa?
Ricorda che per tutti i vaccini del gatto la copertura completa parte da 15 giorni dopo la prima iniezione. Cerca quindi di tenere il cucciolo sotto controllo per un paio di settimane, soprattutto se è molto piccolo, prima di farlo uscire di casa o interagire con altri animali. Nel corso di questi 15 giorni puoi monitorare i suoi comportamenti e avvisare il veterinario se noti malessere, disturbi gastrointestinali o rigonfiamenti in corrispondenza con le iniezioni effettuate.
Dopo di ciò, il o la professionista in medicina veterinaria fisserà una serie di appuntamenti per i richiami del primo vaccino del gatto e per gli altri controlli di routine. Tra questi, uno dei più importanti è il controllo delle feci per eventuale presenza di parassiti, che si effettua una volta all’anno. Anche una visita clinica prima del richiamo vaccinale è consigliata per accertarsi che il gatto non abbia sviluppato allergie o patologie nel corso dei mesi.
Il primo vaccino del gatto e il libretto sanitario
Se ti trovi a viaggiare in compagnia del tuo cucciolo, oppure hai la necessità di rivolgerti a un pronto soccorso veterinario, ti sarà utile avere sempre sotto mano il libretto sanitario del gatto. Questo è un documento che attesta tutte le visite effettuate, il primo vaccino del gatto, le sue caratteristiche di età, peso ed eventuali patologie.
Tra le funzionalità di Veterly hai la comodità di poter scaricare il libretto sanitario direttamente dall’app. Avrai così tutte le informazioni sullo stato di salute del tuo gatto e potrai prenotare il richiamo vaccinale o una visita di controllo o d’emergenza dallo smartphone, una volta valutati gli slot liberi del tuo veterinario.
