Bonus animali domestici, a chi spetta e come richiederlo

bonus animali domestici

All’interno della Legge di Bilancio varata lo scorso gennaio, il bonus animali domestici è stato rinnovato per il 2022. Di cosa si tratta e come sapere se rientri tra i percettori?

Il bonus animali domestici 2022 si rivolge a tutte le persone che in Italia possiedono un animale d’affezione o detenuto legalmente per la pratica sportiva. Cani, gatti, canarini e pesci rossi che tanto hanno fatto compagnia agli italiani in questi lunghi anni di pandemia meritano tutte le cure e il benessere possibili, ed è per questo che il bonus animali domestici si propone di aiutare i loro proprietari ad affrontare le spese veterinarie.

Nell’attuale situazione di crisi economica, energetica e sanitaria, infatti, è necessario assicurarsi che chiunque abbia un animale da compagnia possa fornirgli le cure adeguate. Con il bonus animali domestici il Governo scoraggia il randagismo e assicura a ogni creatura una casa in cui possa avere salute e benessere.

Posso richiedere il bonus per il mio animale domestico nel 2022?

Sì se rientri in una delle categorie previste dalla legge. Puoi chiedere questa detrazione (pari al 19% delle spese sostenute in un anno) se:

  • possiedi legalmente un animale da compagnia;
  • possiedi legalmente un animale per la pratica sportiva;
  • le spese veterinarie complessive superano la franchigia di 129,11€.

Per dimostrare allo Stato che rientri nelle suddette categorie puoi usare i documenti dell’animale domestico per cui richiedi il bonus. Quindi assicurati di avere con te, quando vai a fare la dichiarazione dei redditi, la documentazione per l’iscrizione all’Anagrafe Canina; il microchip; la fattura di acquisto del tuo animale esotico. Inoltre dovrai dimostrare di essere residente sul territorio italiano o, se non lo sei, avere con te la copia del permesso di soggiorno in corso di validità.

Bonus animali domestici 2022, come richiederlo

Non sono previsti limiti di ISEE per chiedere il bonus animali domestici, ma solo la dimostrazione dei tuoi pagamenti per le cure del cane del gatto o del tuo animale da compagnia. Quindi è bene effettuare i pagamenti al veterinario con metodi tracciabili, usando una carta di credito o una prepagata, un bonifico bancario o postale o un assegno bancario. Se paghi in contanti, controlla di ottenere la fattura o uno scontrino parlante. Per rendere il pagamento sempre più semplice, veloce e sicuro e conservare le fatture in ordine, puoi consigliare Veterly al tuo veterinario di fiducia.

Dopo aver raccolto le fatture delle spese, fai un calcolo e assicurati che superino i 129,11€. In questa somma possono rientrare le visite periodiche, gli esami specialistici, gli interventi straordinari, i farmaci. Una volta superata la soglia, hai diritto al bonus animali domestici 2022. Per richiederlo, al momento della compilazione del modello 730 o del modello redditi inserisci le spese veterinarie alla voce “Altre spese”. Otterrai così una detrazione pari al 19% di quanto hai speso per il tuo animale domestico, fino a un massimo di 550€.

Motivi per cui puoi essere escluso dal bonus animale domestico

Abbiamo detto che tutti i proprietari di animali possono accedere a questa detrazione, ma questi devono essere detenuti legalmente e le spese relative essere effettuate dalla persona che si occupa della loro cura e dimostrate in modo trasparente. Inoltre deve trattarsi unicamente di animali da compagnia o da competizione. Quindi non otterrai il bonus animale domestico nel 2022 se:

  • possiedi un animale detenuto in maniera illegale;
  • gli animali in questione sono destinati alla riproduzione o all’allevamento;
  • non sei in regola con le norme per la detenzione di cani e gatti (Anagrafe Canina, microchip, ecc.);
  • non sei un cittadino italiano e non hai il permesso di soggiorno;
  • hai effettuato pagamenti illeciti o non tracciabili per le spese veterinarie.

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